Di Giacomo Leopardi
con Natalino Balasso – voce narranteClaudio Carboni - sassofoniCarlo Maver - bandoneon
Pasquale Mirra - vibrafono
Musiche di Carlo Maver e Claudio Carboni
Una produzione Festival della Commedia Antica di Marzabotto
a cura di Simonetta Monesi
in collaborazione con Teatria srl
Distribuzione Gershwin Spettacoli Booking & Management - Via Tonzig, 9 - 35129 Padova
Responsabile agenzia Andrea Zangirolami 348/9491132 - fax: 049/7929412 e-mail: info@gershwinspettacoli.comwww.gershwinspettacoli.com
La "Battaglia dei topi e delle rane" (Batracomiomachia) è un poemetto pseudo omerico, probabilmente di epoca ellenistica: lo stile omerico delle grandi battaglie, dei duelli, delle sfide fra i guerrieri viene imitato alla perfezione e piegato a una ridicola guerra fra topi, rane e granchi.
La
Batracomiomachia è uno dei pochi testi pervenutici integri di quel
filone di poesia parodica e scherzosa che dovette avere non poca diffusione
probabilmente in ogni epoca della letteratura greca. La guerra dei topi e
delle rane, in particolare, recupera tematiche, scene e motivi dell’epica
arcaica sovvertendoli in chiave di parodia. Così, ad esempio, i concili degli
dèi, la rassegna dei guerrieri, le esortazioni e le scene di battaglie con
particolare attenzione dedicata alle varie tipologie di morte fanno parte del
bagaglio tradizionale dell’epica, con speciale riferimento all’Iliade
(ad esempio la trappola per topi è definita "inganno di legno" con
evidente riferimento al cavallo di Troia), e trasferite nel contesto dei
combattimenti tra topi e rane producono un notevole effetto di straniamento.
Allo stesso modo, i combattenti sono modellati sui guerrieri greci e troiani
che combatterono intorno a Troia. Funzione parodica ha soprattutto il lessico,
anch’esso derivato dalla tradizione epica, ma rielaborato con iperboli e
procedimenti di accumulo, come nella descrizione dei granchi, che vengono
presentati da una serie lunghissima di aggettivi composti.
Testo
amatissimo, sulla cui attribuzione nei secoli i filologi si sono divisi (e
molti lo hanno considerato opera originale di Omero). Questo testo è
impreziosito dalla traduzione in forma poetica fluente e ricca di Giacomo
Leopardi.
Sul
palco la voce narrante di Natalino Balasso e le musiche di un trio d'eccezione
– composto da Claudio Carboni ai sax, Carlo Maver al bandoneon e Pasquale Mirra
al vibrafono – rievocheranno in maniera inedita questa battaglia in uno
spettacolo assolutamente da non perdere.
Note biografiche di Natalino Balasso
Attore, comico e autore di teatro, cinema, libri e
televisione, debutta nel 1990 in teatro, nel1998 in televisione, nel 2007 al
cinema e pubblica libri dal 1993. Scrive e rappresenta numerosi spettacoli tra
cui la commedia Dammi il tuo cuore, mi serve (2003) i monologhi Ercole in
Polesine (2004), La tosa e lo storione (2007), L’Idiota di Galilea (2011),
Stand Up Balasso (2011) e insieme a una giovane compagnia rappresenta Fog
Theatre (2009) un colossal teatrale di dieci spettacoli da lui scritti.
Interpreta spettacoli per la regia di Gabriele Vacis,
Libera Nos (2005), Viaggiatori di pianura-tre storie d’acqua (2008), Rusteghi–i
nemici della civiltà (2011) e per la regia di Paolo Valerio e Piermario Vescovo
La bisbetica domata (2009). Con Jurij Ferrini interpreta Aspettando Godot
(2012) per la regia dello stesso Ferrini. Pubblica una raccolta di racconti:
Operazione buco nell’acqua (Sperling & Kupfer 1993) e tre romanzi: L’anno prossimo si sta a casa
(Mondadori 2004), Livello di guardia (Mondadori 2007), Il figlio rubato
(Kellermann 2010). Nel 2012 pubblica Dio c’è ma non esiste (Editori Riuniti
2012). Al cinema lavora con Gianni Zanasi Non pensarci, con Carlo Mazzacurati
La giusta distanza e La Passione, con Massimo Venier Generazione mille euro,
con Federico Rizzo Fuga dal call center. Per la televisione recita nella
fiction Padri e Figli (G.Zanasi e
G.Albano) e nel film Il segreto dell’acqua (R.De Maria). Il canale di Rai 5
trasmette gli spettacoli Ercole in Polesine (febbraio 2011), Dammi il tuo
cuore, mi serve (giugno 2012) e Fog Theatre (novembre 2012). E’ autore e interprete di apprezzati video comici
a sfondo sociale per youtube. Collabora con il Fatto Quotidiano.it